Mario Regidor, Innovazione Tecnologica presso il Comune di LPGC: “La modernizzazione tecnologica è quella di ridurre il divario digitale e migliorare l'efficienza dei servizi”
Mario Regidor è consigliere del Governo dell'Area di Amministrazione Pubblica, Risorse Umane, Innovazione Tecnologica e Sport del Comune di Las Palmas di Gran Canaria. È laureato in Scienze Politiche (UNED) e Scienze del Lavoro (UOC), oltre che in Relazioni Industriali (ULPGC). È funzionario della Comunità Autonoma Canaria, con destinazioni come Economia e Finanza, Istituto Canario di alloggi, Servizio Legale e Servizio delle Canarie per l'occupazione. Ha esperienza lavorativa in varie ONG e istituzioni senza scopo di lucro (CEAR, UGT e Croce Rossa), nella consulenza per il lavoro e l'immigrazione). In questa intervista per Impulsa Startups Regidor si concentra sulle attività e le politiche di Innovazione Tecnologica che gestisce.
P. Le politiche del Comune di Las Palmas de Gran Canaria si articolano su due documenti o piani strategici: l'Agenda Digital Municipal e LPA Inteligencia Azul. Come vengono eseguiti entrambi i piani?
Mario Regidor. Il Comune di Las Palmas de Gran Canaria continua la sua trasformazione tecnologica con l'esecuzione di una ventina di progetti della sua Agenda Digitale Municipale. ritiene che si tratti di un'agenda che comprende 96 progetti in 23 linee d'azione volte a potenziare, tra l'altro, il miglioramento delle competenze digitali dei cittadini e dei loro dipendenti, la trasformazione digitale del comune e l'innovazione nei servizi pubblici, oltre a continuare il processo di consolidamento di Las Palmas de Gran Canaria come città intelligente (Smart City).
Ad esempio, sono stati completati i lavori di implementazione del nuovo Fleet Management System, i nuovi servizi dell'app mobile LPAPark e l'evoluzione della piattaforma di gestione dell'assistenza ai consumatori (GeoMIC) e il sistema intelligente di parcheggi pubblici in superficie. Inoltre, sono in fase di attuazione altri 16 progetti, come la nuova app per itinerari turistici guidati in bicicletta o l'introduzione del sistema di car sharing di scooter elettrici, la nuova porta-firme elettronica municipale e il pannello di controllo dell'autentico progetto di Smart Beach, il tutto sviluppato in collaborazione con le aree di governo coinvolte: mobilità, turismo e pulizia.
Per quanto riguarda i progetti di LPA Intelligenza Blu, sono ancora in fase di esecuzione e vengono classificati come punti cardine di questa Agenda Digitale, come il Pagamento Intelligente nel trasporto pubblico, la Trasformazione dei Servizi di Raccolta dei Rifiuti, la Gestione Intelligente di Parchi e Giardini, l'implementazione della Piattaforma Città Smart, la creazione del supporto CRM Cittadino e l'evoluzione dell'app LPGC La Tua Città.
Qualcosa di così importante come la strategia digitale di una pubblica amministrazione non può dipendere dal suo mandato. È necessario tracciare un percorso a lungo termine, a condizione che l'amministrazione entrante apporti le modifiche che ritiene opportune. Questo è un documento vivo e, inoltre, potrebbe anche riscriverlo completamente e prolungare il termine di esecuzione.
P. In che modo i fondi Next Generation si stanno traducendo in progetti di innovazione e trasformazione digitale nel comune di Las Palmas de Gran Canaria?
M.R. Abbiamo appena annunciato che il Comune di Las Palmas de Gran Canaria, attraverso l'area dell'Innovazione Tecnologica, stanzierà quasi 1,4 milioni di euro dai fondi europei Next Generation per migliorare la sicurezza informatica e il trattamento elettronico attraverso una serie di progetti che ci permetteranno di accelerare la gestione e dare una risposta più efficace alla cittadinanza, nell'ambito degli aiuti alla trasformazione digitale e alla modernizzazione delle amministrazioni degli enti locali corrispondenti al piano di ripresa, trasformazione e resilienza del governo spagnolo.
Per raccogliere questi fondi, finanziati dall'Unione Europea, la città ha dimostrato la sua trasformazione digitale raggiungendo l'importo massimo previsto dal governo spagnolo per una città delle dimensioni della popolazione di Las Palmas de Gran Canaria.
Questi progetti si inseriscono nelle linee strategiche allineate con l'Agenda Spagna Digitale 2026, il Piano di Digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni 2021-2025, nonché altri progetti di modernizzazione su cui la città sta già lavorando da tempo. Le basi del bando erano in linea con il lavoro che stavamo sviluppando per portare avanti la sua trasformazione digitale, qualcosa su cui stiamo consolidando grazie a progetti come LPA Intelligenza Blu, o l'attuazione dell'Agenda Digitale Municipale.
In particolare, i finanziamenti europei alla città sono ripartiti in due progetti che rientrano nell'agenda digitale comunale 2021-2025, un'ambiziosa pianificazione di 96 iniziative.
P. In cosa consistono i progetti?
M.R. Da un lato, 125.000 EUR saranno destinati alla realizzazione del Centro operativo per la cibersicurezza (SOC) e all'adeguamento delle relative infrastrutture e, 1.268.726 euro finanzieranno inoltre il miglioramento del trattamento elettronico del Comune e l'automazione dei processi degli organi collegiali.
Il primo progetto consentirà di istituire un Centro operativo per la cibersicurezza che, tra le altre funzioni, avrà il compito di verificare lo stato attuale della cibersicurezza del Comune, oltre a proporre l'attuazione di nuove misure di sicurezza, monitorare e rilevare tempestivamente eventuali attacchi e incidenti di cibersicurezza e attuare le azioni necessarie per prevenire o mitigare gli effetti di tali incidenti, migliorando in modo significativo la protezione dell'intero comune.
Attraverso questo progetto, inoltre, il Comune acquisterà nuovi dispositivi di protezione antincendio, che contribuiranno anche a rispettare in modo più efficace le necessarie misure di sicurezza, evitando accessi indebiti ai sistemi comunali, sia dall'esterno che dall'interno dell'organizzazione.
Per quanto riguarda il miglioramento della gestione elettronica, il progetto è suddiviso in tre assi. Da un lato, si contribuirà a finanziare il contratto per l'attuazione di diversi sistemi di eGovernment, attraverso il quale saranno rinnovati e attuati i seguenti sistemi: economico-finanziario, di e-procurement, gestione elettronica dei fascicoli e gestione elettronica dei collegi.
Inoltre, sarà migliorata l'infrastruttura server e storage che dovrebbe supportare i nuovi sistemi di eGovernment. Ciò consentirà di snellire le procedure, che saranno espletate in modo più rapido. Inoltre, attraverso la sede, i cittadini potranno vedere lo stato dei loro fascicoli, cosa che finora non esisteva.
Infine, sarà finanziata la fornitura e l'attuazione del contratto per il nuovo sistema di trasmissione e registrazione delle sessioni plenarie e delle commissioni già esistenti, recuperando così parte dell'investimento che il governo comunale avrebbe intrapreso con fondi propri.
P. Una delle azioni delle cosiddette città intelligenti è la sensorizzazione Come viene affrontata nel comune?
M.R. Ci sono diverse aree coinvolte in questa tecnologia. La sensorizzazione dei posti auto di zona blu è una parte che governa la mobilità e il trasporto. Nell'ambito della gestione delle acque, ciò implica la raccolta all'interno della rete fognaria, delle fognature e di altre eventuali perdite, perché la verità è che la rete fognaria deve essere completamente rinnovata, che questo con i piani di infrastrutture idrauliche che abbiamo, I piani per i fondi europei e così via inizieranno a essere attuati, ma questa è una prima pietra di paragone. Già a marzo abbiamo messo in vendita un sistema che ci permetterà di monitorare l'intera rete fognaria comunale per arginare e prevenire eventuali perdite d'acqua e migliorare la prestazione del servizio ai cittadini.
Quindi, la sensorizzazione nei parchi e nei giardini, ad esempio, va nel senso di rendere più automatizzata la gestione dell'acqua destinata ai parchi. Così, se per esempio adesso si programma un'irrigazione, ma non si tiene conto dello stato del tempo, si può scoprire che quei parchi e giardini sono irrigati un giorno che piove, e la sensorizzazione è corretta.
Un'altra pietra miliare della strategia LPA Blue Intelligence è la sensorizzazione di contenitori e bidoni, così come dei camion di raccolta permetterà una maggiore efficienza nella pulizia e nel riciclaggio dei rifiuti.
P. Quali altre azioni sono in corso?
M.R. Nel mese di luglio abbiamo realizzato la presentazione del progetto Datalab che integra LPA Blue Intelligence migliorando i sistemi di controllo di capacità e gestione ambientale sulle spiagge offrendo una migliore qualità e quantità di servizi pubblici in tempo reale ai cittadini.
C'è un altro progetto che stiamo per avviare prima della fine del mandato, che è il gestore dei fascicoli. Tutti si relazionano con il Comune in diversi modi: il pagamento delle tasse, la richiesta di un permesso di costruzione, l'occupazione temporanea di strade pubbliche, le richieste di aiuti per l'affitto di abitazioni
Quindi, l'idea del File Manager è che tu abbia tutto questo in una sorta di cartella che è solo tua, dove puoi accedere come cittadino quando vuoi e dove puoi vedere esattamente lo stato della tua richiesta, qualunque cosa sia, e sia ricaduta nel servizio che ha avuto luogo, cioè il momento reale in cui si trova. È molto interessante per il cittadino, e per l'amministrazione stessa, avere una visione completa delle varie interazioni esistenti.
Abbiamo anche modernizzato il monitoraggio delle sessioni plenarie e delle commissioni e migliorato il loro sviluppo digitale. Già la sessione plenaria di giugno si è svolta con il nuovo sistema di trasmissione e registrazione digitale, che rappresenta un importante salto qualitativo nella modernizzazione e nel miglioramento dello sviluppo delle sessioni sia di persona che online. Ha nuove telecamere intelligenti e un sistema di controllo automatizzato.
In questo modo, i cittadini e gli internauti che seguono in streaming lo sviluppo attraverso il sito comunale possono anche visualizzare nell'immagine il tempo di intervento di ogni consigliere, il punto in cui si trova la sessione, nonché il risultato numerico delle votazioni e altri dati che possono essere implementati in base alle esigenze emergenti.
P. In luglio il ministro della Scienza e del l'innovazione Diana Morant ha presieduto a Madrid la sessione plenaria della rete Innpulso, un forum di incontro tra comuni al quale, nelle Canarie, appartengono solo Las Palmas de Gran Canaria e Adeje. Quanto è importante questa rete per questo comune?
M.R. La Rete Innpulso riunisce i comuni che sono stati riconosciuti dal Ministero della Scienza e dell'Innovazione come 'Città della Scienza e dell'Innovazione' per il loro impegno nella R&S attraverso politiche locali e per il loro sostegno alle imprese con una forte componente scientifica, tecnologico e innovativo. Lo scorso giugno è stato approvato l'ingresso di 20 nuove città nella rete Innpulso, e Las Palmas de Gran Canaria ne è stata una.
Attualmente, 83 città di tutte le dimensioni fanno parte della rete Innpulso, uno spazio dove si condividono buone pratiche nella gestione di politiche innovative e iniziative di comunicazione per trasferire questi progetti alla cittadinanza. La rete è un attore sempre più attivo nella promozione di politiche innovative come l'acquisto pubblico di innovazione, il sostegno alle PMI innovative e agli imprenditori e la definizione di criteri di innovazione.
Il ministero della Scienza e del l'innovazione ha previsto un investimento di circa 12 milioni di euro per l'assunzione di attori locali del l'innovazione nei comuni della rete Innpulso, al fine di rafforzare le capacità di gestione delle politiche d'innovazione nel settore locale. Questa rete è specializzata in gruppi di lavoro ed è molto attiva, dipende molto dall'impulso dei suoi membri e non solo dal Ministero.
Grazie alle politiche, alle strategie e alle azioni intraprese da questo team di governo, che sta tracciando il futuro attraverso la nostra Mappa Strategica, siamo riusciti a portare la città verso un processo di modernizzazione senza precedenti, dove la trasformazione digitale dell'amministrazione, il miglioramento della mobilità e la sostenibilità della città sono stati e continueranno ad essere fondamentali negli ultimi anni.
In questo senso, il riconoscimento di Città della Scienza e dell'Innovazione può diventare un effetto incentivante per rafforzare il ruolo del Comune come attore chiave dell'ecosistema locale dell'innovazione, e ottenere benefici che ci permettano di ottenere i finanziamenti necessari per realizzarli, rendendoci più competitivi per i progetti futuri che sono attualmente in fase decisionale.
Traduzione di Francesca Usai
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