Piano di formazione degli insegnanti per il miglioramento della competenza digitale educativa

Il Ministero presenta questa iniziativa e il Programma per il miglioramento della Competenza Digitale Educativa, che sono integrati nel Piano di Formazione degli Insegnanti 2021-2023

Impulsa Innovación / Redazione

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Questo è stato indicato oggi, mercoledì 26 ottobre, dal capo dell'area, Manuela Armas, che ha presentato queste azioni insieme al direttore generale della pianificazione, dell'innovazione e della qualità, Gregorio Cabrera, e alla responsabile del servizio di perfezionamento degli insegnanti, María José García. Tutte queste iniziative, ha sottolineato, saranno realizzate durante l'attuale corso di insegnamento 2022-2023.

Durante il suo discorso, Armas ha sottolineato l'importanza della formazione continua nel campo dell'educazione, poiché, come ha sottolineato, il personale docente ha la responsabilità di formare bambini e giovani, quindi “deve essere aggiornato sulle conoscenze in modo da poterle trasmettere agli studenti”. Il capo del dipartimento ha sottolineato che la maggior parte degli insegnanti approfitta dei mesi estivi “per aggiornarsi mentre altri settori riposano”, e ha sottolineato che è obbligo dell'amministrazione mettere a loro disposizione le risorse in modo che possano farlo.

Da parte sua, Cabrera ha spiegato che il piano di formazione per il personale docente 2021-2023 ha otto grandi linee strategiche e 11 programmi specifici, e ha fatto riferimento ai dati corrispondenti all'ultimo anno scolastico (2021/22), durante il quale sono state realizzate un totale di 2.169 azioni di formazione, per un totale di 30.269 ore, e sono state rilasciate 57.022 certificazioni. “Questo significa che, in media, ogni insegnante certifica da due a tre formazioni, il che è per sentirci orgogliosi e orgogliosi”, ha aggiunto.

In particolare, il piano di formazione LOMLOE cerca di formare e informare la comunità educativa e, in particolare, il personale docente, sui principali cambiamenti introdotti da questa norma, la nuova organizzazione degli insegnamenti, il modello di curriculum stabilito per le Isole Canarie e la diffusione dei propri curricula. A tal fine, ha tre linee di azione che includono uno spazio web per la pianificazione degli insegnamenti LOMLOE delle Isole Canarie, giornate massicce di diffusione dei curricula per aree, e la realizzazione di attività di formazione rivolte agli insegnanti e servizi di sostegno alla scuola.

Per quanto riguarda il sito web, che è gestito dal team di sviluppo del curriculum, si rivolge principalmente agli insegnanti e ha uno spazio dedicato alle famiglie che è in continuo aggiornamento, e che include le novità relative all'attuazione della nuova legge nelle Isole Canarie. Raccoglie contenuti sull'ordinamento, il curriculum e la valutazione delle diverse fasi educative; pillole informative sui principali cambiamenti introdotti dallo standard destinato a tutta la comunità educativa, e linee guida per gli insegnanti.

Ospita anche documenti di aiuto ed esemplificazioni; risorse per il personale docente, il “Kit LOMLOE”, con domande frequenti, creato sulla base dei dubbi e delle consultazioni che arrivano alla Direzione Generale di Pianificazione, Innovazione e Qualità dai diversi gruppi; regolamenti, e uno spazio per dirigere i dubbi e le consultazioni.

Inoltre, il piano di formazione LOMLOE comprende la divulgazione dei nuovi curricula progettati nell'arcipelago. In questo senso, lunedì scorso, 24 ottobre, si è tenuta una sessione di apertura delle “Giornate di diffusione dei curricula LOMLOE Canarias”, in cui sono state fornite informazioni incentrate sul modello di curriculum stabilito per le isole ed è stato presentato il calendario di questi. Si tratta di 25 colloqui sui diversi curricula, per specialità, tenuti dagli insegnanti che hanno partecipato alle commissioni di elaborazione. Saranno trasmessi in diretta via streaming e saranno disponibili alla comunità educativa nello spazio web di Ordenación de las Enseñanzas LOMLOE. Comprende un discorso riguardante i curricula dell'infanzia (che ha avuto luogo lunedì scorso); otto sui curricula della scuola primaria (dal 25 al 27 ottobre), e altri 16 sui curricula della scuola secondaria e della scuola superiore (dal 2 al 10 novembre).

Infine, questo piano prevede la realizzazione, durante questo anno scolastico, di attività di formazione destinate agli insegnanti, in linea con quelle già realizzate nel precedente periodo scolastico, che sono state indirizzate all'Ispettorato Educativo, alle consulenze del CEP e ai nuovi insegnanti.

In questo contesto, la formazione per gruppi specifici prevista per il presente corso include un'azione rivolta alle squadre di orientamento e un'altra destinata alla consulenza del programma Brújula20 e agli insegnanti del programma esTEla, entrambe da svolgere durante il secondo trimestre dell'anno.

D'altra parte, la modalità di teleformazione comprende cinque attività, senza limiti di posti, che rimarranno aperte su base continuativa, in cui il personale docente avrà forum dove potrà porre dubbi e domande. Affronteranno il curriculum e la programmazione didattica (da svolgere durante il primo trimestre del corso); la progettazione nel curriculum LOMLOE (tra il primo e il secondo trimestre); la valutazione e la qualificazione (secondo trimestre); l'approccio trasversale del curriculum e la formazione per l'attuazione delle linee strategiche (tra il secondo e il terzo trimestre), e la formazione relativa al Universal Design for Learning (DU Tutti avranno una durata prevista di 15 ore.

Infine, queste azioni affrontano anche la formazione dei 14 centri per insegnanti (CEP), che già soddisfano le richieste del personale docente nel loro ambito di assegnazione. Questi coprono il curriculum e la programmazione didattica; l'analisi del nuovo modello curriculare per l'infanzia e la scuola primaria, la scuola secondaria e la scuola superiore; e le proposte didattiche per lo sviluppo della competenza comunicativa.

Competenza digitale educativa

Il Programma per il miglioramento della Competenza Digitale Educativa, che si sviluppa nell'ambito del Piano Nazionale delle Capacità Digitali ed è finanziato attraverso il Meccanismo di Recupero e Resilienza con i fondi europei Next Generation EU, cerca di raggiungere entro il 30 giugno 2024 che quasi tutte le scuole sostenute con fondi pubblici (993) abbiano un Piano Digitale per la loro trasformazione in un'organizzazione educativa digitalmente competente, e che 23.622 insegnanti (circa l'80% del totale) ottengano la certificazione del loro livello in Competenza Digitale degli Insegnanti.

Per completare il primo degli obiettivi, il Ministero mette in atto una serie di linee d'azione con l'obiettivo di accompagnare le scuole nella progettazione, implementazione e valutazione dei loro piani digitali, per il quale è stato liberato dalla loro attività nelle scuole un gruppo di professionisti dell'insegnamento che sono distribuiti nelle aree dei CEP e che assumono la consulenza, l'accompagnamento e il sostegno allo sviluppo del Piano e miglioramento della competenza digitale degli insegnanti, secondo le esigenze di ogni scuola.

Gli agenti zonali ICT hanno un mese di formazione intensiva, fornita dall'Area delle Tecnologie Educative, e lavorano con i CEP, gli assistenti tecnici educativi, i team di gestione e la persona coordinatrice ICT del centro, con l'obiettivo di guidarli e accompagnarli nella progettazione e nell'implementazione del Piano Digitale.

Va notato che il numero di agenti zonali rilasciati nell'anno scolastico 2021-2022 è stato di 18, rispetto ai 73 ad oggi, mentre il numero di centri consigliati è passato da 188 a 700, e il numero di centri con un piano digitale è aumentato da 188 a 223 in quel periodo.

L'altra fine di questa azione è che 23.622 insegnanti certifichino il loro livello di competenza digitale degli insegnanti. Le linee d'azione previste per raggiungere questo scopo comprendono massicce chiamate di teleformazione rivolte agli insegnanti, ai livelli A1, A2 e B1; del programma per i funzionari tirocinanti di livello A2; per gli insegnanti che occupano posizioni uniche e di fornitura volontaria ai livelli A2 o B1, a seconda delle caratteristiche della posizione.

Sono previste anche formazioni miste all'interno dei piani di formazione nei centri e CEP in modalità faccia a faccia e di teleformazione, del livello A2; il bando per l'accesso dal livello A2 a B1; test di certificazione senza formazione, dei livelli A2 e B1 per gli insegnanti che ritengono di avere le conoscenze acquisite, e la previsione di progettazione dei livelli B2,C1 e C2, formazioni di ponte tra livelli e test di certificazione di livello.

In questo senso, fino ad oggi è stato raggiunto un totale di 9.067 posti offerti in teleformazione, rispetto ai 3.687 dell'anno scolastico 2021-2022; e 321 attività di formazione richieste dai centri per l'accreditamento all'interno dei PFC (nessuna nell'anno scorso). Allo stesso modo, rimane la cifra di 3.023 insegnanti accreditati e accreditati.

Piano di formazione degli insegnanti

Il Piano di Formazione degli Insegnanti 2021-2023 stabilisce diverse linee strategiche, approvate dalla Commissione Canaria per la Formazione degli Insegnanti, che definiscono i punti di interesse e i fili guida della formazione di questo personale per adattare le attività di insegnamento-apprendimento ai tempi attuali. Si tratta dell'aggiornamento della metodologia, delle competenze e della revisione del curriculum, dello sviluppo della competenza digitale degli insegnanti (uso delle TIC), dell'attenzione alla diversità e dell'educazione inclusiva, dell'organizzazione scolastica e della cultura partecipativa, del plurilinguismo, del miglioramento della convivenza e del clima scolastico, della formazione professionale, dell'educazione degli adulti e dell'insegnamento del regime speciale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).

D'altra parte, questo strumento specifica programmi di formazione specifici che, per la loro tematica o per le caratteristiche speciali del collettivo a cui sono rivolti, richiedono una considerazione speciale date le loro funzioni di leadership o rilevanza pedagogica. Questi affrontano la formazione per i team di gestione e i servizi di supporto alla scuola, per gli insegnanti di orientamento educativo e bisogni specifici di sostegno educativo, e per gli insegnanti tutor.

Include anche la formazione per sostenere i progetti istituzionali e di innovazione, e programmi per promuovere l'uguaglianza di genere e l'educazione affettiva-sessuale e di genere, per la promozione delle vocazioni scientifiche e della creatività, nella comunicazione linguistica e nella promozione della lettura, per posizioni di insegnamento di carattere singolare, nella prevenzione dei rischi professionali, per i gruppi di tirocinio, e per sostenere i programmi Europei.

Traduzione di Francesca Usai

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